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24/11/2017

Come pulire un pavimento in marmo

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Il marmo è una delle pietre maggiormente usate in edilizia e tra le più pregiate.

Le sue caratteristiche lo rendono particolarmente adatto come rivestimento per qualsiasi tipo di superficie.

Le sue venature, colorazioni e la sua lucentezza, lo rendono uno dei materiali più scelti e desiderati.

Da qui la domanda: Come pulire un pavimento in marmo? E più in generale come averne cura?

Prima di rispondere a queste domande, dobbiamo però comprendere quale tipo di materiale è il marmo.

Cos’è il marmo?

Generalmente il marmo viene classificato tra le rocce metamorfiche, cristalline e pure, costituite esclusivamente da carbonato di calcio, quel tipo di rocce che possono essere facilmente levigate e lucidate.

Il colore e le venature, sono determinati dai vari minerali presenti nel materiale sedimentario originale e dai vari minerali presenti.

Le caratteristiche principali che fanno del marmo un materiale tento desiderato sono, primo, la sua elevata durata nel tempo, e il semplice fatto che antiche costruzioni siano giunte fino ai nostri giorni lo rende evidente. Secondo, la sua ottima resistenza alle abrasioni e agli urti.

Comunque, il marmo presenta anche dei punti deboli, come chi ha un pavimento di questo materiale sa bene.

Principalmente il suo punto debole sta proprio nella sua struttura, e nello specifico, nella sua porosità e impermeabilità, cosa che lo rende non particolarmente resistente alle macchie e proprio per questo motivo si sporca facilmente e si pulisce difficilmente. Quindi visto che spesso i pavimenti più preziosi sono di marmo, sorge spontanea la domanda.

Come prendersi cura di un pavimento in marmo?

Nei palazzi antichi generalmente si tende a lucidarlo con macchinari specifici, usati da professionisti, per riportarlo “all’antico splendore”. Questo trattamento permette di godere della lucentezza del marmo per molto tempo, anche dopo continui lavaggi.

Ma che dire della manutenzione quotidiana?

Possiamo innanzitutto dire che un pavimento in marmo di per sé è facile da pulire, a patto che si usino i detergenti adatti.

Ad esempio, l’uso regolare della cera, se da un lato contribuisce a mantenere lo splendore di questa superficie, dall’altro dopo ripetuti lavaggi, essa tende a stratificarsi sul pavimento, creando una patina che priva la pietra della sua naturale lucentezza.

In generale, possiamo dire che, tutti i detergenti particolarmente aggressivi, non sono adatti a pulire il nostro pavimento, proprio per la caratteristica del marmo di cui parlavamo sopra, la sua porosità.

Per esempio l’abitudine di usare l’acido muriatico, se dapprima tende a schiarire il nostro pavimento, dandoci una sensazione di ritrovata bellezza, dall’altro, eliminando il velo protettivo del pavimento, lo rende maggiormente poroso, quindi maggiormente esposto agli agenti esterni e allo sporco, opacizzandolo e col tempo annerendolo e costringendoci di conseguenza a ricorrere all’aiuto esterno di tecnici specializzati che grazie a un’attrezzatura professionale lo potranno riportare alla lucentezza originale.

Quindi come aver cura del nostro pavimento in marmo?

In conclusione, possiamo dire che l’uso di detergenti come ammoniaca, aceto di vino, shampoo e altri non aggressivi possono essere usati nelle nostre pulizie quotidiane.

Anche l’uso della lucidatrice, ci può aiutare a mantenere la bellezza del nostro pavimento in marmo nel tempo.

Per trattamenti speciali invece, è meglio affidarci all’esperienza e alla capacità di professionisti del settore delle pulizie.

Speriamo che questo articolo vi sia stato utile, comunque se desiderate contattarci per ricevere ulteriori informazioni su questo o su altri argomenti, noi di Euroclean Servizi S.r.l. saremmo pronti a rispondere a qualsiasi vostra domanda.

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